Abbiamo creato un elenco delle domande più effettuate dai nostri clienti.
Le risposte sono il più possibile “non tecniche”, per permettere una comprensione ai non addetti ai lavori.

Data la complessità dell’argomento e la voluta semplicizzazione, le risposte devono essere prese come indicazioni, per una analisi precisa e puntuale contattateci.

Domande Frequenti

Ho un appartamento in un condominio, posso accedere al 110%?

Se l’assemblea condominiale delibererà delle lavorazioni comprese nella legge SI.

Autonomamente NO


Ho un immobile in una villetta trifamiliare, posso accedere al 110% senza consultare gli altri proprietari?

Se gli impianti sono separati dagli altri e l’immobile ha un accesso da strada indipendente SI.

Altrimenti bisogna effettuare le lavorazioni insieme agli altri proprietari.


Come faccio a non effettuare l’esborso del costo dei lavori?

Prima cosa, non tutti i lavori potranno essere “scontati” del 110%.
Per evitare il pagamento dei lavori compresi nella legge si può:
1) pagare e portare in detrazione sulle tasse in cinque anni l’importo pagato più un 10%
2) non pagare e trovare impresa e professionista che accettano di “incassare” il credito di imposta.
3) non pagare e cedere il credito di imposta a banche o terzi.


La sostituzione delle finestre rientra nell’ecobonus?

SI, ma se vuoi usufruire della detrazione al 110% servirà che tu (o il tuo condominio) abbia effettuato almeno un intervento “trainante”.
a) Miglioramento della struttura alle problematiche sismiche
b) Installazione di un “cappotto” per migliorare l’efficienza energetica
c) Sostituzione dell’impianto di riscaldamento con un di migliore efficienza
Chiaramente questi interventi dovranno migliorare l’efficienza sismica o energetica secondo parametri molto precisi.

NO se non è possibile effettuare gli interventi di cui sopra (rimarrà comunque sempre la detrazione vigente del 50%).