Creare la Zona Filtro all’entrata.
Come da un problema nasce lo spunto per migliorare l’uso della nostra abitazione.
Purtroppo dovremo convivere con il Coronavirus per altro tempo e sarà quindi necessario organizzare uno spazio-filtro all’entrata delle nostre abitazioni, che operi da barriera “sanitaria” tra l’esterno e l’interno, che separi (e sanifichi) il passaggio dal nostro guscio sicuro (il dentro) al fuori.
Servirà attrezzare la zona in maniera coerente con le disposizioni, ma che risulti anche gradevole e dal design leggero.
Mi immagino un totem di sanificazione, semplice, pulito e pulibile, accessibile, che permetta di utilizzare igienizzanti e buttare eventuali guanti e mascherine.
Dovrà permettere di lasciare le scarpe in maniera ordinata e di prendere le comode scarpe da casa, possibilmente da seduti.
Probabilmente il pavimento, se il resto della casa è in legno, dovrà avere un inserto in marmo o resina per la pulizia e anche segnare visivamente la Zona Filtro.
La scarpiera\pantofoliera a questo punto potrà essere progettata per essere un mobile esteticamente gradevole e funzionale, magari contrastando il necessario “freddo” del totem sanificazione, con un materiale più intimo e caldo. Legno?
Sopra la scarpiera lo spazio giusto per lasciare chiavi, guanti e quant’altro non necessario per il “dentro”.
Anche l’armadio cappotti dell’ingresso, potrebbe avere un anta dedicata e quest’anta perchè non dotarla di uno specchio, utile, che ne differenzia l’uso.
Il totem stesso, per quanto funzionale, bisognerà renderlo il meno “sanitario” possibile utilizzando materiali e decorazioni facilmente pulibili ma anche con un sapore di casa.
Mi viene in mente uno specchio decorativo, un ripiano di metallo nobile come rame o in vetro anche decorato.
Non è possibile e neanche è nel mio spirito di creare una soluzione valida per tutto e per tutti, prendete questo come spunto per verificare e ampliare attraverso le proprie esigenze cosa possiamo realizzare.
Un saluto
Marco